Si celebra la VI Domenica della Parola di Dio, giornata istituita da Papa Francesco nel 2019 per ricordare l’importanza delle Sacre Scritture. La giornata è un’occasione importante per i cristiani di rinnovare il proprio impegno nella lettura e meditazione della Bibbia, come strumento fondamentale per la crescita nella fede e nella vita spirituale nonché strumento di speranza per i fedeli di tutto il mondo. Il motto di questa edizione è ripreso dal Salmo 119: “Spero nella Tua parola”. Tutti sperano, tutti noi abbiamo delle speranze. “La Speranza”, è una persona, viva e presente nella vita di ognuno: Cristo crocifisso e risorto, l’unico che non ci abbandona mai. La speranza cristiana “non delude”, perché ci viene data dalla presenza efficace dello Spirito Santo (Rm 5,5). Ecco perché possiamo sperare nella sua Parola.
Lo ha ben capito l’apostolo Pietro, quando affermò “Sulla tua parola getterò la rete” (Lc 5,5), che vuol dire: “confido in te”. La speranza che scaturisce da questa Parola sorge dalla sicurezza della fede e ci affida all’amore di Dio, che non contraddice mai né sé stesso né la promessa fatta.
La Domenica della Parola di Dio permette ancora una volta ai cristiani di rinsaldare l’invito tenace di Gesù ad ascoltare e custodire la sua Parola per offrire al mondo una testimonianza di speranza che permetta di andare oltre le difficoltà del momento presente. La Parola di Dio non si trova confinata in un libro, ma resta sempre viva e si fa segno concreto e tangibile. Infatti, provoca ogni comunità non solo ad annunciare la fede di sempre, ma soprattutto a comunicarla con la convinzione che porta speranza a quanti la ascoltano e accolgono con cuore semplice.


















