Il giorno domenica 13 giugno 1931 fu inaugurata in grande solennità la chiesa dedicata a S. Antonio e fortemente voluta da Giovanni Pedrini e sua moglie Luigina Fasoli. Si era disposto che, con l’inaugurazione della chiesa di Sant’Antonio e con la festa di detto Santo, fosse inaugurato anche il piccolo concerto di campane ordinato alla ditta Bianchi di Varese ma la detta ditta non avendole fuse in tempo ci furono spedite dopo e così si dovette rimandare la consacrazione e l’inaugurazione della torre alla festa di San Nicola il 10 settembre.
Si celebrò in parrocchia con maggior solennità la festa di San Nicola da Tolentino. Si celebrò un buon numero di Sante messe. Cantò la messa alta il parroco di Cornalba don Paganelli e la musica fu eseguita dalla schola cantorum di Scano al Brembo ,diretta da quel vicario parrocchiale don Locatelli. Durante la messa alta giungeva a an Paolo d’Argon, da Brescia, il vescovo bergamasco monsignor Roncalli vescovo di Aeropolis e delegato apostolico in Bulgaria . Il quale, dopo il pranzo, disse il panegirico di San Nicola e, dopo la funzione, cresimò un certo numero di ragazzi.
Alle 16.00 ,accompagnato da un buon numero di sacerdoti in apposite macchine si portò alla chiesa di Sant Antonio e procedette alla funzione della benedizione delle campane che furono consacrate con i nomi di Sant’Antonio, San Giovanni, San Luigi, San Giacomo e San Paolo.
I padrini furono don Giacomo Zois, parroco, Prometti Giovanni, la moglie Fasolini Luigina, Sacconaghi Antonio da Gallarate e Federici di Brescia, fornitori di stoffe dei signor Prometti. Il signori Prometti fecero magnificamente gli onori di casa. Le campane costarono lire 6000. (€5700,00)
Nel 1991 le campane furono riparate attraverso alcune operazioni assicurate dalla ditta fratelli Pagani di Castelli Calepio. L’intervento fu fatto il 2 Marzo 1991. Sono stati riparati i ceppi delle 5 campane, la incastellatura in ferro, le 5 ruote delle campane e 10 supporti montanti.
Attualmente è stata ripristinata la tastiera con i relativi tiranti per potere suonare in “allegrezza” e diffondere motivetti gioiosi e festivi.
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momento della inaugurazione del Mosaico il 16 giugno 2017