III DOMENICA DI QUARESIMA

Pubblicato giorno 19 marzo 2022 - In home page

Convertirsi e capire il disegno di Dio

Convertirsi e capire il disegno di Dio

Si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere  insieme a quello dei loro sacrifici. Disse: «Credete che fossero più peccatori di tutti i Galilei per aver subito tale sorte? Se non vi convertite, perirete allo stesso modo. Luca 13,1-3

Convertirsi significa anche passare da una percezione di Dio secondo cui Egli interviene e cambia le cose in modo magico (per esempio fa tacere le armi) alla comprensione del suo disegno di vita eterna: Lui, il padrone della vigna, ci chiama all’esistenza, ci mette gli uni accanto agli altri e, anche se tardiamo a realizzare quanto ha pensato per noi a beneficio di tutti, ci dà tempo, potandoci come il fico, piuttosto che tagliarci. Noi siamo le sue mani: attende con pazienza che assumiamo con maturità la nostra missione, qualunque sia, e portiamo frutti buoni.

Le sofferenze di questa vita, in tanti casi prodotte dal peccato dell’uomo, che ritarda o impedisce la realizzazione del Bene, sono anche l’occasione per riconoscere l’impronta della misericordia senza fine di Dio, che nel corso degli eventi terreni ci richiama alla vera gioia. Allora comprendiamo il senso dell’invito quaresimale: «Convertiamoci, il tempo si è fatto breve». È sempre troppo breve il tempo che abbiamo per rispondere una buona volta alla tenerezza di Dio che con noi ricomincia sempre da capo!

Laura Paladino Famiglia Cristiana