La Festa del Perdono è un regalo, un dono dello Spirito Santo che ci ricolma di misericordia e di grazia e che ci ricorda che solo se ci lasciamo riconciliare nel Signore Gesù, col padre e con i fratelli possiamo essere veramente nella pace.
La confessione è paragonabile ad un abbraccio caloroso dell’infinita misericordia del padre come nella parabola del figliol prodigo; questi, tornato nella casa paterna pieno di senso di colpa e di vergogna, comincia a parlare e a chiedere perdono ma con sorpresa viene abbracciato e baciato e per lui si fa festa. Ogni volta quindi che noi ci confessiamo riceviamo l’abbraccio di Dio.
Gesù si dona completamente come a ricordo del mistero pasquale o quando egli, dopo la resurrezione, riversa sui discepoli chiusi nel cenacolo lo Spirito Santo, “mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli, venne Gesù stette in mezzo e disse loro: “Pace a voi!
Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi”.
Detto questo soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo,
a coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati”. (Gv 20,19-23)
Sabato 31 ottobre ore 15.00 28 bambini candidati alla “Prima confessione” celebreranno questo speciale incontro con il perdono del Padre.


















