IL VESCOVO DI BERGAMO Bergamo,

domenica 17 maggio 2020 24 Ramadan 1441 anno dall’Egira

Alle Comunità Musulmane ai loro rappresentanti

e a tutte le persone di fede musulmana presenti in territorio bergamasco.

Come Vescovo di Bergamo, in occasione della fine del mese sacro di Ramadan e della ricorrenza della festa di ‘Id al-Fitr, desidero raggiungervi con i miei auguri, quale ulteriore gesto di vicinanza in questo tempo di prova per la popolazione bergamasca e per l’umanità intera di fronte al dilagare della pandemia del COVID 19.

Condividiamo l’aver vissuto diversamente, nell’isolamento, i tempi sacri delle nostre tradizioni, il non poter accedere ai consueti riti comunitari. Non per questo la fede è venuta meno: sono certo che avete potuto coltivare aspetti della spiritualità con un nuovo sguardo e che avete sperimentato la potenza della carità e della preghiera nell’agire e nell’affidare a Dio le proprie scelte, azioni, ferite e speranze.

Colgo l’occasione per esprimere le mie condoglianze per i lutti che hanno colpito la comunità musulmana e che hanno determinato un aumento delle tumulazioni nel reparto islamico del cimitero di Bergamo Colognola o nei cimiteri del comune di residenza (essendo impossibile dare seguito alla consuetudine, fino ad oggi molto diffusa, del rimpatrio e della conseguente sepoltura nel Paese di origine del defunto).

Sono grato anche per le tante manifestazioni di solidarietà che assumono il valore e il significato di una profezia civile e religiosa.

E poiché la preghiera è un valore universale, lo scorso 14 maggio, cristiani, musulmani e credenti di altre religioni, abbiamo insieme accolto la proposta dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana e ci siamo uniti spiritualmente in una giornata di preghiera e digiuno e opere di carità, suggellato da un momento di incontro e condivisione celebrato in Città Alta e trasmesso in diretta TV, attraverso il quale abbiamo espresso l’auspicio che tutti, uniti in spirito di fraternità, dimostrino solidarietà con l’umanità così duramente colpita, e rivolgano le loro preghiere a Dio Onnipotente e Misericordioso, affinché estenda la Sua protezione su ogni essere umano, perché possano essere superati questi momenti tanto difficili.

Per questo, nell’occasione di festa che l’Id al-Fitr rappresenta, Vi auguro di vivere la gioia di questo giorno e tutti i doni che la Provvidenza di Dio Onnipotente e Misericordioso ha elargito nel mese di Ramadan

Eid Mubarak! Festa Benedetta!

+Francesco Beschi