DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE

Pubblicato giorno 23 marzo 2024 - In home page

 

INSIEME … NELLA PASSIONE

 

Quando fu mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Alle tre, Gesù gridò a gran voce: «Eloì, Eloì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Ecco, chiama Elia!». Uno corse a inzuppare di aceto una spugna, la fissò su una canna e gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a farlo scendere». Ma Gesù, dando un forte grido, spirò.

Il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo. 

Il centurione, che si trovava di fronte a lui, avendolo visto spirare in quel modo, disse: «Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!». Mc 15,33-39

 

La Passione del Signore è narrata nei dettagli, sviscera i sentimenti dei protagonisti e svela come ciascuno si pone dinanzi al mistero del Crocifisso.

Vi è un’ambivalenza di sentimenti: chi è davvero Gesù? Come riconoscerlo Figlio amato nell’ora della morte? Sorprende che sia proprio un centurione, un pagano, a riconoscere in lui il Figlio di Dio. Ognuno di noi è invitato, all’inizio della Settimana Santa, a far proprie le parole di quest’uomo, sostando ai piedi del Crocifisso.