ASCENSIONE DEL SIGNORE

Pubblicato giorno 11 maggio 2024 - In home page

Inviati ad annunciare la pienezza di Cristo

 

In quel tempo, Gesù apparve agli Undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Mc 16,15-16

 

 

L’Ascensione, grande solennità della Chiesa che si colloca a quaranta giorni dalla Risurrezione del Signore.

Può presentarsi la tentazione di vivere questo giorno come un distacco doloroso, dal momento che, con oggi, si compie il tempo storico di Gesù. Questa tentazione viene da una cecità che solo Gesù può guarire: non è un caso che il Maestro, «rimproveri gli Undici per la loro incredulità», che è, propriamente, “cecità” e «durezza del cuore», eppure rinnovi su di loro la sua predilezione, inviandoli «in tutto il mondo per proclamare il Vangelo ad ogni creatura» e mettendo nelle loro mani i tesori della salvezza.

«Che cosa significa che è asceso, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?

Colui che discese è lo stesso che anche ascese per essere pienezza di tutte le cose. Egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, o evangelisti, pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede, alla misura della pienezza di Cristo».                                    Laura Paladino Famiglia Cristiana